Che i mezzi pesanti in Corso Mazzini ad Albisola Superiore siano un problema di sicurezza, di inquinamento ambientale per i cittadini Albisolesi è un fatto risaputo e contestualizzato ripetutamente dalla Capogruppo M5S in Consiglio Comunale Stefania Scarone.
In questi 4 anni di Amministrazione Garbarini ed in quella precedente Orsi, in cui lo stesso Garbarini ha partecipato come vicesindaco e Assessore, quello dei Tir in corso Mazzini, con morti e feriti per incidenti, è sempre stato un problema a loro dire irrisolvibile.
Nel programma presentato alle elezioni del 26 maggio 2019 dalla lista Garbarini, il problema del traffico pesante veniva presentato come un impegno ad un continuo dialogo con i Comuni vicini e le autorità competenti. Ebbene questo dialogo è continuato per ben 4 anni, ma i Tir, dopo 4 anni, sono ancora nella via principale nel centro di Albisola Superiore.
Il Programma presentato alle scorse elezioni comunali, dal Candidato sindaco Scarone, per quanto riguarda la revisione della viabilità urbana recitava così:
” Per quanto riguarda l’annoso problema, mai risolto dalle precedenti amministrazioni, sull’uscita e l’ingresso dei mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate dal casello autostradale di Albisola, intendiamo intervenire vietando o limitando l’ingresso di questi mezzi sulle strade cittadine.
È indubbio che non si possa attuare una seria modifica della viabilità albisolese pensando di accettare mezzi di questa portata nel ciclo urbano cittadino.
La sicurezza e la salute dei cittadini deve essere salvaguardata ad ogni costo e noi ci impegneremo a farlo. “
Leggendo le dichiarazioni del Sindaco Garbarini sulla Stampa di Domenica 4 Giugno all’articolo “Troppi camion nel centro di Albisola Il Comune vuole chiudere corso Mazzini”, colpisce e sconcerta che solo ora questa Amministrazione si accorga che i Tir siano un problema perché ammalorano l’asfalto della strada principale di Albisola e non che siano fonte di pericolo e possano provocare incidenti con morti o feriti.
Sconcerta quindi che la maggiore preoccupazione di questa Amministrazione, non sia la salute e la sicurezza dei cittadini Albisolesi, dovuta al passaggio dei mezzi pesanti verso il porto di Savona, ma il fatto che il costo del rifacimento dell’asfalto sia di oltre un milione di euro.
Comprendiamo l’allarmismo del Sindaco, perché conosciamo purtroppo la situazione in cui versa il Comune con un Piano di riequilibrio finanziario, approvato dall’Amministrazione nell’ottobre del 2021, per evitare il dissesto e che, dopo la “svendita “dell’area di San Pietro, prevede durante quest’anno e nei prossimi, altre vendite di proprietà comunali.
Le varie associazioni albisolesi in questi anni come negli anni precedenti hanno sempre portato all’attenzione delle amministrazioni comunali, anche con raccolte firme, che i Tir in uscita ed in entrata al casello di Albisola diretti al porto di Savona dovrebbero essere bloccati e dirottati all’uscita di Savona, ma queste richieste sono sempre rimaste disattese.
Il Sindaco è il principale responsabile della salute e della sicurezza pubblica del suo territorio; dobbiamo purtroppo constatare che in questi 4 anni questo non è avvenuto, mentre ora, ci si preoccupa di battere cassa per chiedere i finanziamenti per rifare una strada cittadina usata principalmente dai mezzi che transitano verso il porto di Savona.
L’uscita Autostradale di Albisola e Corso Mazzini non è l’unica possibilità per raggiungere il porto di Savona, ma esiste l’uscita autostradale di Savona.
Come più volte richiesto, l’uscita dei Tir al casello di Albisola deve essere vietata, la nostra via centrale cittadina deve tornare tale, per permettere che Albisola Superiore sia sicura e vivibile.
Stefania Scarone
Capogruppo M5S
Ormai da due anni il Movimento 5 stelle si adopera affinché sia nelle regioni che nei comuni vengano depositati atti normativi che sostengano la nascita delle comunità energetiche.
In molte regioni, infatti, leggi sulla creazione delle CER e dei Gruppi di autoconsumo sono state approvate e finanziate. In altre sono ancora ostacolate da presidenti di regione e giunte miopi che non ne capiscono l’importanza o che, per il puro tornaconto politico di non dare risalto ad una misura del Movimento 5 stelle, le bloccano. Pensiamo ad esempio al Piemonte guidato dal forzista Cirio, dove il nostro consigliere regionale Sean Sacco ha depositato una pdl per finanziare gli studi di fattibilità e le progettazioni delle CER e dei GAC e sta lottando per farla approvare, o al Friuli Venezia Giulia presieduto dal leghista Fredriga in cui la proposta di legge M5S, a prima firma del nostro consigliere Cristian Sergo, depositata a marzo 2022 e illustrata in Commissione a novembre 2022, giace bloccata. Ancora alla regione Molise a guida Toma (Forza Italia), in cui la pdl a prima firma del nostro Andrea Greco su le Comunità energetiche e rinnovabili è incagliata in commissione dal novembre 2021.
Da circa due anni il Movimento 5 stelle si batte in tutte le sedi per velocizzare e semplificare la nascita delle Comunità energetiche e dei Gruppi di autoconsumo, perché solo grazie a misure come queste o il superbonus, che rendono più efficienti le nostre case e il nostri immobili, possiamo risparmiare in bolletta e salvare il pianeta.
Anche il M5S Albisola ha presentato per il Prossimo Consiglio Comunale Una Mozione per impegnare il Sindaco e la giunta ad attivarsi nei riguardi del Ministro del MASE Pichetto Fratin per la pubblicazione urgente del decreto ministeriale, c.d. DM energia condivisa, che preveda fra l’altro la possibilità di cumulare la detrazione fiscale e la tariffa incentivante, e per l’attuazione da parte di ARERA delle modalità per lo scorporo dell’energia condivisa in bolletta.
individuare risorse opportune e promuovere nel territorio comunale di competenza la creazione di Comunità energetiche e di Autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica;
assicurare anche attraverso la creazione di apposito sportello o centro informazioni la messa a disposizione dei cittadini delle informazioni necessarie a promuovere la creazione di comunità energetiche e sistemi di autoconsumo collettivo e alla realizzazione di interventi per il risparmio energetico.
Stefania Scarone Capogruppo M5S Albisola
Le strade di Albisola Superiore sono sempre di più rischiose, in particolare per i pedoni i quali, quando si accingono ad attraversare le strisce pedonali , è come se scommettessero sulla loro vita .
Bisogna finalmente rendersi conto che l’autista di un Tir, fermo a pochi centimetri dalle strisce, spesso poco evidenti o scarsamente segnalate, tecnicamente non ha una visuale del pedone che si accinge ad attraversarle.
Fino a quando questa amministrazione continuerà a colpevolizzare i cittadini considerandoli poco attenti e indisciplinati ?
Non vorremmo che questo atteggiamento diventasse una scusante per non prendere i provvedimenti necessari per risolvere questo annoso problema.
Quanti morti e feriti ci dobbiamo ancora aspettare sulle nostre strade cittadine, prima che ci sia un minimo di responsabilità da parte dell’ amministrazione Garbarini, cercando almeno soluzioni che possano risolvere il rischio contingente di chi attraversa corso Mazzini ?
Le soluzioni per mettere in sicurezza il centro cittadino di Albisola esistono , ma serve la volontà per realizzarle.
Il completamento dell’ Aurelia Bis ,il casello autostradale ribaltato per convogliare il traffico direttamente verso il ponte Pertini sono soluzioni che, volendo essere positivi, sono a lunga scadenza.
E’ necessario quindi intervenire subito sulla regolamentazione della viabilità, in primo luogo riducendo drasticamente l’uscita dei Tir dal casello autostradale e conseguentemente imporre il limite dei 30 all’ora per corso Mazzini come strada urbana.
I passaggi pedonali potranno così essere rialzati o con segnalazioni luminose, dando più sicurezza al cittadino che attraversa la strada.
Non vorremmo continuare a piangere altri morti e feriti a causa del traffico pesante sul nostro centro cittadino e che questa responsabilità gravasse totalmente sulle coscienze di chi si ostina a non prendere provvedimenti.
Stefania Scarone Capogruppo M5S Albisola
Queste sono solo alcuni degli incidenti avvenuti nelle strade Albisolesi negli ultimi anni.
Albisola, grave incidente al figlio del sindaco Orsi 26 Maggio 2014
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Albisola S., morta donna investita da un camion in corso Mazzini 16 Aprile 2018
Albisola, donna investita da un camion mentre attraversa la strada: è grave 11Gennaio 2023